videl the best |
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| Kumoko Egao ♣ Mi è sempre piaciuto molto, il bosco di questa città; anzi, in generale ho sempre amato i boschi se devo dire la verità. Però mai avrei pensato di sentire il bisogno così impellente di visitare un posto simile ad un'orario del genere come successe quel giorno. Insomma, erano, forse, le sei del mattino? Che cosa ci facevo in quel bosco? Mah. Ricordo solo che mi sentivo a mio agio, come se fossi stata in un luogo che mi apparteneva, e sapevo che da nessun'altra parte mi sarei sentita così. Mi avvicinai ad una roccia poggiata vicino ad un albero e mi stiracchiai prima di sedermi. Le mie mani...che cos'era successo alla mia pelle? Ancora non lo sono riuscita a capire. ...magari era la luce. Dev'essere stata la luce. E poi ero molto stanca. Sì, probabilmente ero ancora in fase di dormiveglia, e stavo sognando ad occhi aperti. Ridacchiai sommessamente, sebbene con poca convinzione, mentre mi passavo le mani lungo le braccia, cercando di levare quello che doveva essere trucco, o fango, o chissà quale strana poltiglia che mi si era attaccata alla pelle. -Niente da fare- sussurrai tra me e me sbuffando. Cercai di sedermi, volendo controllare che quel colore innaturale si fosse bloccato alle braccia, ma subito mi dovetti alzare, sentendo un dolore forte diffuso al centro della schiena. ...che diavolo...? Sì, stavo decisamente sognando. Non penso sia possibile che un comune umano come me abbia mai avuto delle piccole e sottili ali da farfalla nella realtà. «Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza»
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